E così Mr Robot ha vinto il suo primo Oscar! Scusate, volevo dire Rami Malek, e scusate ancora se inizio un post come quello sugli Oscar 2019 direttamente dal premio per il miglior attore, ma io Rami lo stimo dalla prima stagione della serie nerd per eccellenza e credo che “Bohemian Rapsody” abbia finalmente mostrato a tutti il talento dell’attore egiziano!
Ancora una volta alla notte degli Oscar, che si è da poco conclusa al Dolby Theatre di Los Angeles, fra vincitori, conferme e delusioni, le sorprese non sono mancate!
Fra i più premiati c’è stato sicuramente il bravissimo Alfonso Cuaron, regista di “Roma“, che ha vinto il premio per la regia, per il miglior film straniero e per la fotografia.
“Green Book” di Peter Farrely si è aggiudicato il premio per il miglior film, il premio per il miglior attore non protagonista a Mahershala Ali, che forse vi state godendo nella terza stagione di “True Detective“, e l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale.
Inaspettato invece l’Oscar alla miglior attrice protagonista alla bravissima Olivia Colman, che io amo dai tempi di “Broadchurch“, per “La favorita” di Yorgos Lanthimos.
Oscar alla miglior canzone ovviamente a Lady Gaga per “A Star is Born“, film che però non si è aggiudicato altro, Oscar alla miglior attrice non protagonista a Regina King per “Se la strada potesse parlare“, e Oscar alla miglior sceneggiatura non originale a Spike Lee che con il suo “BlacKkKlansman” si porta a casa la sua prima statuetta, dopo quello alla carriera.
Ma ecco nel dettaglio tutti i vincitori dei Premi Oscar 2019.
Miglior film: Green Book
Miglior regia: Alfonso Cuarón, Roma
Miglior attore protagonista: Rami Malek, Bohemian Rhapsody
Miglior attrice protagonista: Olivia Colman, La favorita
Miglior film d’animazione: Spider-Man: Into the Spider-Verse
Miglior documentario: Free Solo
Miglior film straniero: Messico, Roma
Miglior sceneggiatura originale: Green Book
Miglior cortometraggio documentario: Period. End of sentence
Miglior canzone: Lady Gaga,“Shallow”, A Star is Born
Miglior sceneggiatura non originale: Spike Lee, BlacKkKlansman
Miglior trucco e acconciature: Vice – l’uomo nell’ombra
Migliore scenografia: Black Panther
Miglior effetti speciali (“visual effects”): First Man
Miglior fotografia: Roma
Miglior attore non protagonista: Mahershala Ali, Green Book
Miglior attrice non protagonista: Regina King, Se la strada potesse parlare
Migliori costumi: Black Panther
Miglior montaggio: Bohemian Rhapsody
Miglior colonna sonora originale: Black Panther
Miglior cortometraggio di animazione: Bao
Miglior cortometraggio: Skin
Miglior sonoro (“sound editing”): Bohemian Rhapsody
Miglior montaggio sonoro (“sound mixing”): Bohemian Rhapsody